Bonjour, j'avais un devoir portant à faire un discours sur la fête du 25 avril en Italie. Avant de m'enregistrer à l'oral, j'aimerais être certaine qu'il n'y a
Italien
Laurie740
Question
Bonjour, j'avais un devoir portant à faire un discours sur la fête du 25 avril en Italie. Avant de m'enregistrer à l'oral, j'aimerais être certaine qu'il n'y a pas de fautes de grammaire ou de maladresse. Merci d'avance !
Buongiorno a tutti.
Prendo la parola oggi in occasione della festa del 25 aprile perché è un giorno molto importante per il popolo italiano.
Il 25 aprile 1945, Torino e Milano sono liberati dei soldati nazisti e fascisti. si ricorda che il fascimo è un regime totalitario. Le sue caratteristiche sono : l'autorità e il nazionalismo. Questa è una dittatura. Contrariamente alla democrazia, non c'è libertà nella dittatura. Nella democrazia, la liberta di espressione è possibile, gli uomini e le donne hanno diritti, è possibile d'esprimere un disaccordo, di protestare. Ma nella dittatura, il popolo non puo esprimersi o pensare da solo. Di conseguenza, gli italiani non avevano il diritto di voto o di protestare. Eppure, I partigiani hanno inziano una resistenza a loro rischio e pericolo. Hanno lottato, hanno agito, hanno sacrificato per la libertà, per la nostra libertà. Saremo eternamente grati per il loro coraggio. Per simboleggiare la fine della dominazione di potenze straniere e soprattutto del fascimo, la monarchia scompare e la Republicca è nata, votata da il popolo italiano, incluso le donne. Questa Republicca è simboleggiata con bandiere , con la stella, con la ruota dentata e con i rami d'ulivo. Questi simboli e valori danno un sentimento di appartenza e di fierezza ma fanno anche riferimento alla pace, pace che non sarebbe stata possibile senza i partigiani. E la pace che festeggiamo oggi, è la liberazione, è la libertà, è la vita. Ma non dimentichiamo che la strada è ancora lunga. Non dimentichiamo che dobbiamo ancora resistere perché ci troviamo di fronte a nuovi problemi come la mafia o il lavoro minorile. E il nostro dovere di continuare a combattere come il popolo italiano lo ha sempre fatto.
Buongiorno a tutti.
Prendo la parola oggi in occasione della festa del 25 aprile perché è un giorno molto importante per il popolo italiano.
Il 25 aprile 1945, Torino e Milano sono liberati dei soldati nazisti e fascisti. si ricorda che il fascimo è un regime totalitario. Le sue caratteristiche sono : l'autorità e il nazionalismo. Questa è una dittatura. Contrariamente alla democrazia, non c'è libertà nella dittatura. Nella democrazia, la liberta di espressione è possibile, gli uomini e le donne hanno diritti, è possibile d'esprimere un disaccordo, di protestare. Ma nella dittatura, il popolo non puo esprimersi o pensare da solo. Di conseguenza, gli italiani non avevano il diritto di voto o di protestare. Eppure, I partigiani hanno inziano una resistenza a loro rischio e pericolo. Hanno lottato, hanno agito, hanno sacrificato per la libertà, per la nostra libertà. Saremo eternamente grati per il loro coraggio. Per simboleggiare la fine della dominazione di potenze straniere e soprattutto del fascimo, la monarchia scompare e la Republicca è nata, votata da il popolo italiano, incluso le donne. Questa Republicca è simboleggiata con bandiere , con la stella, con la ruota dentata e con i rami d'ulivo. Questi simboli e valori danno un sentimento di appartenza e di fierezza ma fanno anche riferimento alla pace, pace che non sarebbe stata possibile senza i partigiani. E la pace che festeggiamo oggi, è la liberazione, è la libertà, è la vita. Ma non dimentichiamo che la strada è ancora lunga. Non dimentichiamo che dobbiamo ancora resistere perché ci troviamo di fronte a nuovi problemi come la mafia o il lavoro minorile. E il nostro dovere di continuare a combattere come il popolo italiano lo ha sempre fatto.
1 Réponse
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1. Réponse alexishere
Bonjour, c'est moi:), je vais t'aider à perfectionner ce texte qui a déjà un très bon niveau d'italien, wow!
Alors, pour la correction je vais suivre l'ordre du texte, en écrivant tout de suite la phase correcte et éventuellement la confrontant avec la faute.
1) "Torino e Milano sono liberate dai soldati..."
LIBERATE parce que en italien toutes le villes sont au féminin. DAI et pas DEI soldati
2) Libertà (avec accent. p.s. je l'ai trouvé sans accent qu'une fois)
3) È possibile ESPRIMERE, PROTESTARE
Après "è possibile, è importante etc" en italien le verbe va directement SANS l'introduire avec " d' " ou "de" comme en français.
4) il popolo può (avec accent)
5) I partigiani hanno iniziato (je crois que 'inziano' c'était une faute de frappe)
6) fascismo (à nouveau, je pense que c'était une faute de frappe)
7) votata DAL popolo.
"Da il" c'est incorrect, les proposizioni articolate sont toujours unies
8) Repubblica (Pas avec deux c)
9) appartenenza
10) La dernière phrase, je pense que tu voulais écrire : "C'est notre devoir de continuer à lutter comme le peuple italien l'a toujours fait"
Alors la traduction en italien, c'est: "È nostro dovere continuare a combattere come il popolo italiano ha sempre fatto".
Bon, voilà, si tu as des questions n'hésite pas à demander!
p.s. Je pense que le niveau d'italien est très élevé, tu fais italien dans le lycée comme troisième langue ? :)